martedì 28 novembre 2017

Gli elementi e le funzioni sostitutive dell'alga artificiale


Alga artificiale in siliconi atossici, http://corriereinnovazione.corriere.it/cards/arrivano-alghe-artificiali-realizzate-3d-studiare-cambiamento-climatico/progetto-pioneristico_principale.shtml
Le alghe artificiali sono state create utilizzando siliconi atossici flessibili. Sono state effettuate scansioni dell’alga naturale con la TAC, create ricostruzioni tridimensionali e infine stampate le fronde con la stampante 3D. Si tratta di un tipo di stampa non rigida, ma flessibile, in modo che il mimics possa riprodurre quanto più fedelmente possibile l’alga naturale. I materiali selezionati per la produzione delle alghe artificiali sono siliconi atossici, gli stessi che vengono utilizzati per il confezionamento di alimenti. Uno degli aspetti più importanti era garantire al mimics la stessa resistenza alla trazione dell’alga naturale, per permettere alla struttura artificiale di poter rimanere integra nonostante le diverse sollecitazioni meccaniche presenti nell’ambiente marino.
I mimics, di forma molto simili all'alga naturale Ellisolandia longa, sono stati creati al fine di comprendere con esattezza il ruolo di quest'ultima nella mitigazione dell'ambiente marino e della fauna associata; essa, infatti, forma alcuni reef nella fascia interditale, ovvero dove il mare si alza e si abbassa a seconda delle maree. Il suo scheletro ha un’importante componente di magnesio, che la rende particolarmente suscettibile all’abbassamento di pH.



Nessun commento:

Posta un commento